Cocaina, MDMA o cannabis: nonostante la loro illegalità le droghe sono molto diffuse anche se possono avere conseguenze devastanti sul corpo e sulla psiche. Scoprite i fatti più importanti sugli effetti e le proprietà delle varie droghe.
Spesso la dipendenza inizia in modo insidioso. Che si tratti di alcol, nicotina o droghe, il confine tra consumo occasionale e dipendenza in molti casi è labile. Tuttavia, le persone si abituano molto rapidamente allo stupefacente e così non smettono di farne uso nonostante gli effetti collaterali. La sostanza illegale è sempre più al centro dell’attenzione e finisce per determinare la vita quotidiana. L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) definisce la dipendenza come una «condizione di intossicazione cronica o periodica prodotta dall’uso ripetuto di una sostanza naturale o di sintesi».
Secondo l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), in Svizzera più di 200 000 persone in età lavorativa consumano cannabis almeno una volta al mese. Il doppio dichiara di aver provato un’altra sostanza illegale almeno una volta nella vita. Dopo la cannabis, la droga più venduta in Svizzera è la cocaina.
Le droghe sono sostanze psicoattive. Ciò significa che condizionano le nostre percezioni, i nostri pensieri e le nostre emozioni. Assumendo droghe si attivano oltre 86 miliardi di cellule nervose del cervello e aumenta la produzione di dopamina, che manda un forte segnale di apprendimento. In caso di consumo regolare, nel cervello si genera un’aspettativa che però non è mai soddisfatta: il risultato è la tossicodipendenza.
Come agiscono le droghe sull’organismo? A seconda della sostanza, l’effetto è stimolante, inibitore o allucinogeno. Chi consuma può sentirsi molto rilassato, assonnato, ma anche eccitato, euforico e pieno di energia. Felicità, megalomania, ansia e paranoia: le droghe possono avere effetti completamente diversi a seconda della sostanza, della quantità, della personalità e della genetica.
Non tutte le droghe provocano le stesse reazioni, ma tutte possono causare gravi danni fisici e psichici. Le reazioni fisiche possono essere talvolta molto gravi. Alcune droghe, come la cocaina, l’ecstasy e l’eroina, possono provocare un ictus, un infarto cardiaco o, nel peggiore dei casi, la morte, anche dopo un solo uso. Anche le sostanze da taglio aggiunte alle droghe possono avere notevoli effetti collaterali e portare a postumi tardivi, come ad esempio il levamisolo nel caso della cocaina.
La tossicodipendenza lascia il segno anche sulla psiche: l’uso cronico di droghe può modificare la personalità e rendere la persona tossicodipendente aggressiva, ansiosa o depressa. Alcune droghe possono scatenare psicosi.
La tossicodipendenza ha di solito anche conseguenze sociali: le preoccupazioni economiche, la mancata cura dei propri interessi o l’isolamento da amici e familiari sono solo alcuni dei problemi che la dipendenza comporta. A risentirne non è solo il tossicodipendente, ma anche le persone a lui vicine. Una dipendenza rappresenta un grosso peso per i familiari delle persone interessate. In che modo possono essere d’aiuto? E dove possono a loro volta trovare aiuto come persone vicine a chi ha problemi di dipendenza?
Nel nostro articolo «Ecco come i familiari possono riconoscere i segnali di una dipendenza» rispondiamo a queste domande.
Le gravi conseguenze delle cosiddette droghe pesanti, come l’eroina o la cocaina, sono note a molti. Ma anche le droghe più leggere hanno un impatto negativo sulla salute e possono portare rapidamente a una dipendenza. Qualche anno fa, la famosa rivista medica «The Lancet» ha pubblicato una classifica delle droghe che creano maggiore dipendenza:
Nel nostro articolo «Come uscire dalla dipendenza» trovate le informazioni più importanti.
Un sostegno professionale è inoltre disponibile qui:
L’assunzione di cocaina ha un effetto stimolante e attivante a livello fisico e psichico.
Effetti della cocaina a livello fisico:
In molti casi la coca, come viene anche chiamata, può indurre un cambiamento della personalità. Dato che la cocaina blocca la ricaptazione di alcuni neurotrasmettitori come la noradrenalina, la serotonina e la dopamina, la droga ha un forte effetto sul comportamento e sulla personalità di chi la assume. Subito dopo il consumo ci si sente euforici e di solito si è più socievoli, più vitali e disinibiti. Prendono forma fantasie di onnipotenza e la capacità di giudizio si riduce.
La cocaina è considerata la droga con il più alto potenziale di dipendenza psichica. Già dopo un solo consumo, si può avvertire un forte desiderio di assumerla. I pensieri sono costantemente rivolti alla prossima striscia. Finché non ottengono la droga, le persone tossicodipendenti sono sotto stress. Anche i seguenti sintomi indicano una dipendenza da cocaina:
L’astinenza da cocaina è principalmente psicologica. Sebbene si manifestino anche sintomi fisici come disturbi del sonno o forte spossatezza, i sintomi tipici dell’astinenza includono:
L’assunzione regolare e prolungata di cocaina ha gravi conseguenze per l’organismo:
Effetti collaterali significativi ed effetti tardivi possono essere causati anche dalle sostanze da taglio aggiunte, come ad esempio il levamisolo nel caso della cocaina.
L’MDMA è un derivato completamente sintetico dell’anfetamina, noto come ecstasy fin dagli anni ’80 e utilizzato principalmente come droga da party. L’ecstasy è euforizzante e stimolante, perché l’MDMA contenuta provoca un aumento del rilascio della serotonina, un neurotrasmettitore corporeo, nota anche come ormone della felicità.
Effetti dell’MDMA a livello fisico:
L’MDMA viene consumata principalmente ai party. I neurotrasmettitori serotonina, noradrenalina e dopamina sono coinvolti nei suoi effetti. Chi la assume si sente rilassato, disponibile ed euforico. Il bisogno di contatto fisico aumenta. La fame e la sete si riducono, la stanchezza scompare e nulla impedisce di ballare per ore. Gli effetti dell’MDMA non sono però uguali per tutti i consumatori, anche se assumono la stessa sostanza. L’effetto dipende molto dallo stato d’animo prima di assumerla e anche dal luogo e dalle persone con cui la si prende.
Rispetto all’eroina o alla cocaina, l’MDMA non porta praticamente mai a una dipendenza fisica – e piuttosto raramente a una dipendenza psichica. Tuttavia, l’uso regolare di ecstasy può portare a sviluppare una tolleranza. Ciò significa che i consumatori aumentano la dose per ottenere l’effetto desiderato.
Poiché le riserve di serotonina diminuiscono quando si consuma MDMA, di solito ci vuole circa una settimana prima che si ricostituiscano di nuovo. L’assunzione frequente di ecstasy fa sì che l’effetto positivo diminuisca perché le riserve non possono più essere completamente compensate. Ne conseguono umore depresso, ansia e svogliatezza.
L’MDMA danneggia soprattutto le sinapsi. Il consumo eccessivo e regolare di ecstasy provoca alterazioni delle funzioni cerebrali: possono manifestarsi gravi disturbi della memoria e d’ansia. Le seguenti complicazioni sono menzionate come effetti collaterali acuti in relazione all’uso di MDMA:
Il surriscaldamento del corpo in caso di movimento supplementare (ballo) porta a:
Grazie al suo effetto soppressore dell’appetito, lo speed viene assunto anche per dimagrire. Dato che aumenta la capacità di concentrazione e di rendimento e allo stesso tempo sopprime la stanchezza e il bisogno di dormire, questa droga, analogamente alla cocaina, viene spesso utilizzata per aumentare le prestazioni nel mondo del lavoro.
Effetti dello speed a livello fisico:
Nato in origine come soppressore dell’appetito, oggi lo speed si assume soprattutto ai party. Lo speed ha un forte effetto stimolante ed eccitante, aumenta la fiducia in se stessi e accentua la voglia di parlare e di muoversi.
Lo speed ha un alto potenziale di causare dipendenza. I pensieri ruotano costantemente intorno alla droga («craving»), non si riesce più a immaginare una festa senza speed e gli intervalli di consumo diventano sempre più ravvicinati. Anche la pelle rovinata (i cosiddetti brufoli da speed) può essere un segno di dipendenza da questa sostanza. Come per altre tossicodipendenze, aggressività, nervosismo, disturbi del sonno, pensieri paranoici, allucinazioni o stati depressivi possono indicare una dipendenza da speed.
L’astinenza da speed dura solitamente da una a due settimane. Nel corso di questo processo, di solito si manifestano soprattutto disturbi psichici come: stanchezza, sonno agitato, umore irritabile, scatti di violenza, ansia, attacchi di panico, depressione e persino pensieri suicidi. I sintomi fisici dell’astinenza da speed sono principalmente sudorazione, tremori, disturbi visivi, mancanza di forze e spossatezza.
In caso di consumo regolare, gli effetti collaterali dello speed si manifestano in tempi relativamente brevi:
Marijuana, hashish, erba: la cannabis è la droga illegale più consumata in Svizzera. Un terzo della popolazione svizzera di età superiore ai 15 anni ha fumato uno spinello almeno una volta nella vita. La pianta di cannabis contiene circa 400 sostanze: le più note sono il THC (delta-9-tetraidrocannabinolo) e il CBD (cannabidiolo). Il THC ha un effetto allucinogeno e produce una sensazione di ebbrezza, mentre il CBD ha un effetto calmante e può anche attenuare il dolore.
Effetti della cannabis a livello fisico:
La cannabis ha la proprietà di amplificare lo stato d’animo di chi la consuma, intensificando sia le sensazioni negative che quelle positive. Fumare erba può indurre la persona a parlare e ridere, ad avere tempi di reazione più lunghi o difficoltà di concentrazione.
Il potenziale di dipendenza dalla cannabis è molto più grande di quanto si pensi. La cannabis può creare dipendenza. Chi consuma abitualmente cannabis non riesce più a immaginare di affrontare certe situazioni senza uno spinello.
Astinenza da cannabis: i sintomi tipici sono aritmia cardiaca, insonnia, sudorazione, diarrea, problemi di stomaco, nausea e vomito. A livello psichico si manifestano nervosismo, irrequietezza interiore, aggressività e depressione. Questi sintomi di astinenza iniziano di solito da 24 a 48 ore dopo l’ultimo consumo. La durata dell’astinenza varia da una a due settimane circa e procede per fasi.
Il consumo a lungo termine di cannabis ha effetti negativi sulla concentrazione, sull’attenzione e sulle funzioni polmonari. Soprattutto negli adolescenti, la cannabis può avere un effetto dannoso sullo sviluppo del cervello. Le persone che hanno una vulnerabilità (predisposizione genetica) alla schizofrenia possono svilupparla attraverso il consumo – soprattutto di varietà di cannabis altamente potenti e di cannabinoidi sintetici.
Tra i tipici effetti collaterali fisici della cannabis rientrano un aumento del rischio di infiammazioni delle vie respiratorie, mancanza di respiro, tosse cronica e bronchite. Poiché la cannabis viene solitamente fumata insieme al tabacco, aumenta anche il rischio di contrarre il cancro.
Negli ultimi anni l’ex droga degli hippie si è trasformata sempre più in una droga di moda che viene assunta soprattutto come «micro-spray», cioè come spray a basso dosaggio, durante le feste. L’LSD causa profonde alterazioni dello stato di coscienza: il tempo e lo spazio vengono percepiti in modo diverso e si hanno illusioni sensoriali (allucinazioni).
Effetti dell’LSD a livello fisico:
Chi assume LSD può avere allucinazioni ottiche e acustiche che possono essere molto diverse a seconda della persona. Con il microdosaggio è soprattutto l’umore a migliorare, ci si sente «brilli», ma a seconda della quantità assunta l’effetto tipico dell’LSD si manifesta anche con il microdosaggio. Quanto dura l’effetto dell’LSD? A seconda della quantità assunta, tra le 8 e le 12 ore. Il consumo di LSD può scatenare allucinazioni con attacchi di panico, paranoia, crisi di pianto e paura di morire.
Una dipendenza fisica dall’LSD non è nota. Una dipendenza psichica, invece, sì: soprattutto dopo un «bel trip», il consumatore desidera provare di nuovo questa sensazione in tempi brevi.
Con l’LSD non ci sono segnali tipici di dipendenza fisica o sintomi di astinenza.
Sebbene l’LSD non provochi dipendenza la sua assunzione è comunque rischiosa, perché il consumo di LSD può scatenare psicosi. Inoltre, possono verificarsi i cosiddetti flashback: diverse settimane dopo l’assunzione di LSD si sperimenta nuovamente uno stato di ebbrezza – senza aver consumato la droga.
L’eroina ha lo stesso effetto della morfina, ma più forte, e raggiunge il cervello più rapidamente. L’eroina ha un effetto calmante, analgesico ed euforizzante. Accresce la fiducia in se stessi e fa diminuire ansia e tensione.
Effetti a livello fisico:
Oggi l’eroina viene per lo più fumata (con carta stagnola), talvolta sniffata e anche iniettata. Chi ha assunto eroina, di solito appare rilassato e calmo. A differenza di droghe come la cocaina o lo speed, chi consuma eroina tende a essere assorto e chiuso in se stesso.
L’eroina è la droga che crea maggiore dipendenza, sia fisica che psichica. Si diventa dipendenti dopo solo una o due settimane di consumo regolare. Il corpo sviluppa una tolleranza: i tossicodipendenti hanno cioè bisogno di una quantità sempre maggiore di eroina per non manifestare sintomi di astinenza.
Se si smette di usare la droga, i primi sintomi di astinenza compaiono dopo circa 8 ore. L’astinenza da eroina è fisicamente molto pesante. Si manifestano: sudorazione, brividi, tremori, dolori articolari molto forti, diarrea, vomito, stati dolorosi, disturbi del sonno e persino collasso circolatorio, a cui si aggiungono ansia e attacchi di panico. L’astinenza acuta da eroina dura in genere da tre a sei giorni.
L’eroina è molto dannosa per l’organismo. L’eroina contaminata può causare danni al fegato o disturbi gastrointestinali, mentre fumare eroina provoca danni alle vie respiratorie. Inoltre, attraverso siringhe non pulite e condivise si possono trasmettere l’HIV, l’epatite o altri agenti patogeni.
Il crystal meth (metanfetamina) è uno stimolante completamente sintetico imparentato con lo speed. Pertanto, anche l’effetto del crystal meth è simile a quello che si ha consumando lo speed, ma molto più forte e persistente: mentre l’effetto dello speed dura da 6 a 8 ore, quello della metanfetamina può durare da 16 a 48 ore.
Effetti del crystal meth a livello fisico:
Il crystal meth accresce il desiderio sessuale e la loquacità. La droga porta a un aumento estremo dell’autostima (megalomania). I consumatori di crystal meth perdono la consapevolezza dell’illecito e le inibizioni e possono attirare l’attenzione con comportamenti invadenti.
Il potenziale di dipendenza da crystal meth è enorme. Questa sostanza provoca un senso di felicità, benessere, fiducia e iperattività. Con il crystal meth in corpo si ha la sensazione di essere in grado di affrontare tutto. Pertanto, chi ha una dipendenza da crystal meth prova un forte desiderio di assumere sempre più droga e sempre più spesso.
I sintomi di astinenza possono manifestarsi anche dopo un solo consumo di crystal meth: mal di testa, dolori agli arti e alle articolazioni, ansia, disturbi del sonno e sudorazione notturna, irritabilità, nausea e vomito sono le conseguenze. Se si consuma regolarmente crystal meth e si decide di disintossicarsi, si deve lottare con gli stessi sintomi che sono però più forti e durano molto più a lungo.
Dato che inibisce le sensazioni di fame, sete, dolore o stanchezza, il consumo di crystal meth può avere effetti collaterali molto pericolosi, come palpitazioni o addirittura un completo crollo mentale e fisico. Anche sottopeso, danni ai denti, emorragie cerebrali, danni renali e un maggior rischio di ictus possono essere attribuiti alla dipendenza da crystal meth.
Che si tratti di ecstasy, cocaina o speed, la tossicodipendenza non ha nulla a che vedere con mancanza di disciplina o debolezza personale. È una malattia seria, ma curabile. Cercare un aiuto professionale è il primo passo verso la guarigione.
The specialist in psychiatry and psychotherapy provided the editorial team with advice and input for this article. Angelika Lüchinger-Birrer is director of the day clinic and outpatient department of Forel Klinik in Zurich. The addiction specialist doctor is also deputy medical director of inpatient care at the Forel Klinik in Ellikon a. d. Thur.
Approfondite ogni mese le vostre conoscenze su temi attuali legati alla salute e ricevete tutte le informazioni sulle interessanti offerte di tutte le società del gruppo Helsana * comodamente tramite e-mail. Abbonatevi gratuitamente alla nostra Newsletter:
I suoi dati non sono stati trasmessi. Voglia riprovare più tardi.
* Il gruppo Helsana comprende Helsana Assicurazioni SA, Helsana Assicurazioni integrative SA e Helsana Infortuni SA.