Come vi sentite in questo momento? Parlate dei vostri problemi con gli amici o tendete a tenervi tutto dentro? Con domande come queste Helsana ha condotto un sondaggio rappresentativo insieme all’istituto di ricerca Sotomo per scoprire quali sono le emozioni più diffuse tra la popolazione svizzera. I risultati evidenziano che gli svizzeri stanno abbastanza bene. A dichiararsi particolarmente esauriti sono soprattutto i giovani adulti.
29.08.2022
Helsana voleva scoprire quali sono le emozioni predominanti tra la popolazione svizzera. In primavera, più di 5500 persone hanno partecipato al sondaggio condotto dall’istituto di ricerca Sotomo, dal quale è emerso il quadro attuale dell’umore degli svizzeri. Dai risultati si evince che i cittadini svizzeri stanno «così così». Molte persone indubbiamente sono soddisfatte (41 per cento), ma le emozioni riconducibili a una condizione di sovraccarico sono altrettanto diffuse: molti intervistati si sentono «esauriti» (39 per cento), «stressati» (29 per cento) e «preoccupati» (38 per cento).
Colpisce che a sentirsi più esauriti siano i giovani adulti dai 18 ai 24 anni. Un dato sorprendente per Michael Hermann, politologo nonché direttore del centro di ricerche Sotomo: «Nella maggior parte dei casi, i giovani adulti non hanno ancora responsabilità professionali o familiari, eppure si sentono privi di energia. Siamo di fronte alla generazione esaurita». Un tale risultato lascia presupporre che ciò sia dovuto al ruolo preponderante dei social media, ma anche alle aspettative elevate verso se stessi.
Molte persone avvertono stress e preoccupazione, ma non ne parlano. Una persona su quattro dichiara di stare «bene» o «abbastanza bene», salvo poi menzionare quasi solo emozioni negative. Ecco perché in questi casi è così importante fare domande. Helsana tematizza la questione e fornisce consigli al riguardo. Parlare con una persona fidata può essere liberatorio e fa bene anche alla salute psichica.
Stando allo studio sulle emozioni, la natura, gli affetti e le amicizie sono le risorse più importanti per provare sentimenti positivi: curare le relazioni sociali ha dunque effetti benefici sulla sfera emotiva sotto ogni punto di vista. Le persone con uno stile di vita attivo consolidano le emozioni positive. Chi si tiene impegnato in svariate attività, ha un’intensa vita sociale e fa esercizio fisico e/o si rilassa attivamente, prova in media più emozioni positive di chi invece trascura questi aspetti. Anche la vicinanza fisica ha effetti sulla salute: chi riceve più abbracci sta meglio. Un abbraccio, infatti, riduce lo stress, tranquillizza e rafforza il sistema cardiocircolatorio. Lo studio sulle emozioni di Helsana mostra che un terzo degli intervistati (32 per cento) desidererebbe ricevere più abbracci. Dietro la carenza di abbracci si nascondono per lo più inibizioni e prudenza.
Con la campagna attualmente in corso, Helsana, in veste di partner della salute, desidera invogliare le persone a mostrare i propri sentimenti e a sostenersi a vicenda. «Piangi, è liberatorio» oppure «Ridi, rende più forti» sono i due messaggi chiave. Roman Sonderegger, CEO di Helsana, afferma: «Le emozioni sono importantissime per la nostra salute. Proprio per questo abbiamo condotto uno studio sull’umore della popolazione. Helsana desidera dare il proprio contributo anche nell’ambito della salute psichica».
Qui è possibile trovare la versione integrale dello studio:
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