Sterilità: cause e test della fertilità per la diagnosi

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) parla di sterilità in caso di mancato concepimento dopo un periodo di 12 mesi di regolari rapporti sessuali. La sterilità interessa circa 48 milioni di coppie in tutto il mondo. In Svizzera una coppia su cinque non riesce ad avere un figlio. Il numero di casi non segnalati è probabilmente più alto. Infatti, molte coppie interessate non si rivolgono a uno specialista.

Le possibili cause della sterilità sono molteplici. Uomini e donne affrontano entrambi delle sfide durante la ricerca di un figlio. Di seguito scoprirete di più sulle cause più frequenti della sterilità per entrambi i sessi.

Cause della sterilità indipendenti dal sesso

Alcuni fattori influiscono sulla sterilità indipendentemente dal sesso.

• Età: al giorno d’oggi, il fattore più importante per la sterilità è l’età. In tutto il mondo, Svizzera compresa, le coppie cercano un figlio in età sempre più avanzata. L’età riveste un ruolo molto importante per la sterilità della donna. Le donne nascono con un numero limitato di ovuli, che cala gradualmente. A partire dal 35° anno di età, questa diminuzione accelera. Inoltre, con il passare degli anni negli ovuli si accumulano danni genetici che aumentano il rischio di aborto spontaneo. Con l’avanzare dell’età calano anche la quantità e la qualità degli spermatozoi, due fattori che influiscono sulla fertilità maschile. Le donne che desiderano contrastare gli effetti dell’età possono optare per il social freezing, mentre gli uomini possono congelare lo sperma.
• Sovrappeso: in alcune circostanze il peso corporeo influenza la fertilità. I ricercatori hanno scoperto che gli uomini normopeso hanno una quantità e una qualità degli spermatozoi maggiore rispetto agli uomini sovrappeso. Il motivo non è ancora noto. Il sovrappeso influisce anche sulla sterilità della donna. Le donne con un indice di massa corporea (IMC) superiore a 30 hanno un rischio tre volte superiore di sterilità rispetto alle donne con un IMC compreso tra 18,5 e 24,9.
• Malattie sessualmente trasmissibili: malattie come la clamidia o la gonorrea possono causare sterilità sia negli uomini sia nelle donne. Ciò si verifica quando l’infezione si espande ai testicoli, al bacino della donna o alle tube.
• Determinati medicamenti: immunosoppressori, antidepressivi e medicamenti antipertensivi favoriscono la sterilità.
• Stile di vita: lo stress psichico persistente e situazioni problematiche di natura psicologica possono causare sterilità. Anche un consumo eccessivo di alcol e nicotina influisce sulla fertilità. Lo stesso vale per le sostanze inquinanti (ad es. pesticidi e metalli pesanti). Un altro fattore di influenza è un’alimentazione non salutare.

Cause della sterilità maschile

La sterilità dell’uomo e la difficoltà nell’avere un figlio possono avere diverse cause legate al sesso.

• Infiammazione dei testicoli: a volte i testicoli infiammati causano sterilità. Per questo motivo la parotite può causare occasionalmente la sterilità negli uomini. In alcuni casi questa malattia infiammatoria infiamma così tanto i testicoli da limitarne in modo permanente la funzionalità. Anche le infezioni della prostata, dell’uretra o dell’epididimo possono causare sterilità.
• Vene varicose: le vene varicose nei testicoli (varicocele) possono portare con sé problemi di sterilità. Tuttavia, la correlazione non è ancora stata completamente chiarita. I ricercatori suppongono che le vene varicose influiscano sulla mobilità e sulla densità degli spermatozoi.
• Criptorchidismo: il testicolo ritenuto è spesso associato alla sterilità, soprattutto quando colpisce entrambi i testicoli.
• Tumori: la sterilità può essere causata anche dal cancro del testicolo, in particolare se colpisce entrambi i testicoli. Di solito è il trattamento (intervento, radioterapia, chemioterapia) a rendere sterili.
• Diabete: in alcuni casi il diabete causa sterilità nell’uomo. La quantità di spermatozoi cala a causa del tasso glicemico. Inoltre, il diabete può danneggiare il DNA degli spermatozoi.
• Operazioni e lesioni: alcune lesioni e operazioni (ad es. l’ernia inguinale) causano sterilità nell’uomo quando bloccano il flusso dell’epididimo o i dotti deferenti, impedendo quindi il passaggio degli spermatozoi prodotti.
• Fattori genetici: la sindrome di Klinefelter, ad esempio, causa sterilità. Al posto di un cromosoma X e un cromosoma Y, le persone colpite hanno due cromosomi X e un cromosoma Y. Anche la malattia ereditaria mucoviscidosi causa spesso sterilità nell’uomo.
• Cause ormonali: una produzione insufficiente di testosterone da parte dell’organismo ha un impatto negativo sulla fertilità. La causa della carenza ormonale può essere, ad esempio, un’insufficienza funzionale dei testicoli (ipogonadismo).
• Reazione immunitaria: in rari casi il corpo reagisce con anticorpi contro i propri spermatozoi. In questo caso si parla di sterilità autoimmune dell’uomo.

Cause della sterilità femminile

Cosa può causare sterilità nella donna? Anche in questo caso ci sono diverse cause legate al sesso.

• Endometriosi: tra le cause della sterilità femminile c’è l’endometriosi. Nelle donne colpite l’endometrio cresce al di fuori dell’utero, compromettendo spesso la funzionalità delle ovaie e delle tube. In alcuni casi sulle ovaie si formano anche delle cisti che contribuiscono a loro volta alla sterilità.
• Mioma: un mioma è un’escrescenza benigna nell’utero. Spesso se ne formano diversi. I miomi interessano circa il 30-50% delle donne in età fertile e possono causare sterilità.
• Prolattinoma: in alcuni casi un prolattinoma è responsabile della sterilità. Questo tumore benigno dell’ipofisi induce l’organismo a produrre una maggiore quantità dell’ormone prolattina. La prolattina inibisce l’ovulazione.
• Tumori: malattie come tumori al collo dell’utero o alle ovaie causano sempre più sterilità nelle donne.
• PCOS: spesso la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) è correlata alla sterilità. Il corpo delle donne interessate produce una maggiore quantità di ormoni maschili. Inoltre, sulle ovaie si formano numerose cisti che favoriscono la sterilità.
• Malfunzionamento della tiroide: l’ipertiroidismo o l’ipotiroidismo a volte causano sterilità.
• Reazione immunitaria: anche una reazione immunitaria dell’organismo ai propri ovuli o agli spermatozoi del partner rientra tra le cause della sterilità femminile.
• Fattori genetici: la sterilità può avere anche cause genetiche. Una di questa è la sindrome di Turner. La maggior parte delle persone affette ha un cromosoma sessuale in meno. Di conseguenza, le ovaie non funzionano correttamente e le pazienti sono sterili.
• Infezioni causate dalla spirale: in alcuni casi la sterilità è riconducibile a un’infezione dell’utero o delle tube. Il rischio di contrarre questo tipo di infezione è leggermente maggiore nelle prime settimane dopo l’inserimento della spirale.

A proposito: attualmente non vi sono indicazioni riguardo a una correlazione tra la vaccinazione contro i virus del papilloma umano e la sterilità. Sebbene abbia degli effetti collaterali, la vaccinazione contro il virus del papilloma umano non causa sterilità. Inoltre, diversamente dagli uomini, nelle donne il diabete non causa sterilità.

Esistono diversi test della fertilità per uomini e donne. Scoprite le diverse possibilità nei paragrafi seguenti.

Test della fertilità per l’uomo

In caso di sospetta sterilità, gli uomini devono discutere idealmente dei possibili segnali con un urologo, che per prima cosa provvederà a farsi un quadro d’insieme della loro anamnesi. I fattori rilevanti comprendono, ad esempio, precedenti infezioni, malattie e irregolarità del ciclo nella partner. Gli uomini che desiderano avere un figlio possono anche rivolgersi direttamente a una clinica per la fertilità.

Successivamente il medico esamina il vostro corpo e, in particolare, gli organi genitali. In molti casi è necessario uno spermiogramma, che si svolge come segue:

• nello studio medico urologico raccogliete il campione di sperma per lo spermiogramma mediante masturbazione in una stanza separata e tranquilla. A tal fine, avete a disposizione un contenitore apposito;
• nell’arco di un’ora lo studio medico consegna il campione a un laboratorio che esegue la valutazione dello spermiogramma. L’analisi segue dei parametri prestabiliti, che comprendono il numero di spermatozoi, il volume, la percentuale di spermatozoi con una buona mobilità, la percentuale di spermatozoi con una morfologia normale e il valore pH. Il laboratorio confronta tutti questi valori con i valori di riferimento dello spermiogramma.

I valori di riferimento per i parametri citati sono i seguenti.

• Numero di spermatozoi: almeno 39 milioni
• Volume: almeno 1,5 millimetri
• Percentuale di spermatozoi con una buona mobilità: almeno 32%
• Percentuale di spermatozoi con una morfologia normale: 4%
• Valore pH: da 7 a 8

E che aspetto ha lo sperma quando si è sterili? Non è riconoscibile a occhio nudo. Ci sono però alcuni segnali che dovrebbero spingervi a consultare un medico, ad esempio uno sperma di colore giallastro, che potrebbe essere dovuto a un’infiammazione. Inoltre, dovreste rivolgervi a un medico quando lo sperma è chiaro e trasparente, perché potrebbe mancare una componente importante. In linea di principio vale quanto segue: se sospettate di essere sterili, cercate una consulenza medica.

Test della fertilità per la donna

In caso di sospetta sterilità, le donne dovrebbero idealmente discutere dei segnali con un medico. Dopo l’anamnesi di solito seguono una palpazione e un esame ecografico. In caso di sospetta sterilità, la ginecologa o il ginecologo può proporre diversi test della fertilità:

• Analisi ormonale: solitamente prevede un test dell’AMH (test dell’ormone antimulleriano). La concentrazione dell’AMH fornisce informazioni sulla riserva di ovuli. A ciò si aggiunge un’analisi dell’ormone follicolo-stimolante (FSH). A seconda dei casi, lo specialista medico accerta anche gli ormoni della tiroide o altri ormoni come la prolattina e il testosterone.
• HyCoSy: l’isterosonosalpingografia è uno dei test della fertilità più comuni per la donna e serve a esaminare la pervietà tubarica. In altre parole, il medico verifica se le vostre tube sono ostruite od occluse. Per farlo, inserisce un catetere nel collo dell’utero per iniettare un liquido di contrasto nell’utero. Se non sono ostruite, il liquido scorre nelle tube e nelle ovaie. Durante l’esame della pervietà tubarica, il flusso è visibile e documentabile attraverso un’ecografia. Purtroppo l’isterosonosalpingografia non fornisce una diagnosi di endometriosi. A tal fine, a volte è necessaria una laparoscopia.
• Laparoscopia: una laparoscopia è un intervento chirurgico in anestesia generale durante il quale il medico esamina le ovaie, le tube e l’utero. Attraverso un piccolo taglio sull’addome inserisce un laparoscopio. Con una soluzione lo specialista medico verifica se le tube sono libere. Eventualmente rimuove focolai endometriosici, cisti o miomi.

La sterilità è un tema sensibile e difficile per le coppie interessate. Se sospettate di essere sterili, rivolgetevi idealmente a un medico, che potrà informarvi sulle diverse possibilità di diagnosi e trattamento. Insieme troverete un modo per avere un figlio.