Pertosse: occorre fare il richiamo della vaccinazione?

In Svizzera, ogni anno circa 7000 persone contraggono la pertosse. La malattia è causata da un batterio altamente contagioso che si diffonde facilmente nell’aria fino a una distanza di oltre un metro attraverso le goccioline emesse starnutendo, parlando o tossendo. 

Complicazioni nei neonati

La pertosse è particolarmente pericolosa per i neonati. Nei lattanti la malattia può infatti causare insufficienza respiratoria, danni cerebrali dovuti alla mancanza di ossigeno, polmonite e, in casi estremi, decesso per soffocamento.

Con un richiamo vaccinale combinato, gli adolescenti e gli adulti possono proteggere non solo se stessi, ma anche i più piccoli. In Svizzera, oltre che dalla pertosse, la cosiddetta vaccinazione trivalente protegge anche da difterite e tetano. Ma è davvero utile fare il richiamo della vaccinazione?

Sulla base degli studi scientifici esistenti, l’Harding Center for Risk Literacy dell’Università di Potsdam ha riassunto i potenziali vantaggi e i possibili danni del richiamo vaccinale combinato contro la pertosse per ragazzi e adulti.

Incidenza della malattia

Dalle modellizzazioni basate sugli studi risulta che su 100 ragazzi e adulti non sottoposti al richiamo vaccinale combinato si prevede che tra 50 e 80 si ammalerebbero se entrassero in contatto con il bacillo della pertosse. Su 100 ragazzi e adulti vaccinati, invece, quelli che si ammalerebbero se entrassero in contatto con il bacillo sarebbero tra 3 e 10.

Tosse persistente

Da 40 a 80 persone su 100 non sottoposte al richiamo vaccinale combinato presenterebbero una tosse persistente per almeno tre settimane. Tra i vaccinati tale numero scenderebbe a sole 2-10 persone. 

Possibili effetti collaterali

Stando agli studi, non vi è alcuna differenza tra gli effetti collaterali temporanei causati dalla vaccinazione contro tetano e difterite e quelli del vaccino trivalente, che include anche la pertosse. In entrambi i casi, rispettivamente tra 5 e 30 adolescenti e adulti su 100 hanno manifestato un’ipertermia. Anche nella frequenza di mal di testa e spossatezza non si sono rilevate differenze. Come per tutti i vaccini non si possono escludere arrossamenti, dolori e gonfiori nella zona della puntura. Non sono note complicazioni gravi in seguito alla vaccinazione combinata.

La probabilità di entrare effettivamente in contatto con il bacillo della pertosse dipende da molti fattori, ad esempio dal numero di persone vaccinate nella popolazione. Più questa cifra è alta, meno il bacillo riesce a diffondersi. La vaccinazione protegge dal contagio se stessi, ma anche gli altri. In ultima analisi, ognuno deve decidere personalmente se ritiene opportuno o meno sottoporsi al richiamo vaccinale. Ora avete una migliore visione d’insieme su questo argomento complesso.