Non riuscite a fare a meno del telefonino? Lo smartphone è ormai parte integrante della nostra quotidianità. Quali sono le conseguenze? Come ricominciare a usare correttamente il cellulare?
La nomofobia, proprio come la dipendenza da smartphone, non è una diagnosi clinica riconosciuta, tuttavia l’uso eccessivo dei piccoli dispositivi è un argomento che ci interessa sempre di più. Nel caso della cosiddetta dipendenza da smartphone, il problema non è tanto il dispositivo in sé quanto i contenuti, ad esempio giochi in denaro o videogiochi, che generano singole dipendenze.
Ma anche le piattaforme dei social media o la pornografia possono creare problemi. La dipendenza da smartphone, quindi, non esiste in quanto tale. Ma siccome nel linguaggio comune si parla spesso di dipendenza da smartphone e in rete si cercano informazioni riguardanti questa espressione specifica, in questo articolo la useremo anche noi.
Uscire di casa con il telefonino in mano o in borsa è ormai la normalità. Non c’è quindi da stupirsi se trascorriamo gran parte della nostra giornata in compagnia dello smartphone: biglietti del treno, comunicazioni, pagamenti o intrattenimento.
Si parla di una cosiddetta nomofobia quando una persona non perde mai di vista il proprio telefonino, lo controlla continuamente e va nel panico se non lo ha subito a portata di mano. Il termine nomofobia deriva dall’espressione «No-Mobile-Phone-Phobia», ovvero paura di uscire di casa senza cellulare e di non essere online.
Secondo alcuni studi, i seguenti sintomi fisici possono essere riconducibili alla nomofobia:
È difficile stabilire quante ore trascorse con il telefonino in mano possono essere considerate innocue o «normali». Quando si parla di uso eccessivo del cellulare, in primo luogo non conta quanto tempo si usa lo smartphone, ma il modo in cui lo si utilizza. Nell’arco di una settimana, i ragazzi passano in media tre ore e mezza al giorno con il proprio cellulare, mentre nel fine settimana si passa a circa cinque ore al giorno.
Questo è quanto è emerso dallo studio James sull’utilizzo dei media tra i ragazzi di età compresa tra i 12 e i 19 anni in Svizzera condotto nel 2022. L’utilizzo medio dello smartphone da parte di tutti gli svizzeri è di circa due ore al giorno.
L’utilizzo eccessivo del cellulare ha conseguenze psicologiche? Su una cosa non ci sono dubbi: il flusso continuo di informazioni che stimola il nostro cervello provoca eccitazione e una certa irrequietezza interiore. Gli utenti che per uno studio sono stati costretti a fare a meno del proprio smartphone, hanno riportato di sentirsi frustrati, persi, stressati o tristi senza il proprio telefonino.
Chi usa troppo il cellulare, rischia di trascurare i propri hobby, le amicizie nella vita reale e persino di rimanere isolato. Un utilizzo eccessivo dello smartphone può avere conseguenze negative per la nostra salute.
In particolare i genitori potrebbero essere chiamati a confrontarsi con un utilizzo eccessivo del telefonino o addirittura una dipendenza da videogiochi dei propri figli. In che modo possono essere d’aiuto? E dove possono trovare aiuto i loro cari?
In che modo posso prevenire un utilizzo eccessivo dello smartphone? I seguenti consigli possono aiutare a limitare l’uso del cellulare. Se la situazione è ormai fuori controllo, sarebbe opportuno cercare una consulenza professionale.
Impostate la modalità silenziosa sul cellulare
Non dovete essere sempre raggiungibili. Impostando la modalità silenziosa sul cellulare, non verrete disturbati dalle notifiche delle comunicazioni o dalle chiamate. Mentre lavorate, ricordatevi di mettere lo smartphone in un posto in cui non possiate vederlo per non essere distratti dai messaggi in arrivo.
Riducete e controllate il tempo di spegnimento dello schermo
Gli smartphone hanno diverse funzioni di controllo per regolare il tempo di spegnimento dello schermo a seconda delle proprie esigenze. Si possono impostare tempi di sospensione in cui possono arrivare solo chiamate o messaggi di contatti selezionati oppure potete definire limiti temporali per le applicazioni.
Rinunciate alle notifiche push
Desiderate così tanto essere sempre aggiornati e non perdervi nulla, ma ricordate che ogni volta che ricevete una notifica push la vostra attenzione torna inevitabilmente sul telefonino.
Puntate la sveglia anziché il cellulare
Optate per le soluzioni analogiche: non utilizzate il vostro smartphone come sveglia. Il rischio è quello di prendere subito in mano di prima mattina lo smartphone e iniziare a usarlo, anziché limitarsi a spegnere la sveglia.
Bandite il telefonino dalla camera da letto
Trasformate la vostra camera da letto in un’area «smartphone-free».
Definite tempi di sospensione ben precisi
Per i genitori in particolare è importante stabilire regole e tempi chiari per l’utilizzo di questi dispositivi, ai quali i bambini possono adeguarsi. Anche per i genitori sarebbe utile integrare nell’arco della giornata degli orari «smartphone-free» dove rinunciano consapevolmente all’uso del proprio cellulare.
Cercate l’aiuto di un professionista
Una dipendenza da smartphone o da Internet non è una malattia riconosciuta, ma può succedere di sviluppare una dipendenza da certe attività online come, ad esempio, videogiochi o giochi in denaro. Anche le attività sui social media o la pornografia possono creare problemi. Non esitate dunque a cercare l’aiuto di un professionista se vi accorgete che voi o vostro figlio non avete più il controllo sull’utilizzo di smartphone o altri media.
Medici, uffici di consulenza per le dipendenze o gruppi di autoaiuto possono aiutare a superare una dipendenza:
Da quando non si riesce più a farne a meno? Quand’è che l’utilizzo dello smartphone inizia a diventare un problema? Non esiste una definizione chiara e nemmeno raccomandazioni generalmente valide. Una cosa però è certa: lo smartphone ci tiene spesso in pugno. Non esitate dunque a cercare aiuto quando non riuscite più a tenere sotto controllo l’utilizzo del cellulare.
Per questo articolo, le esperte e gli esperti di Dipendenze Svizzera hanno affiancato il team della redazione fornendo la propria consulenza. Questa fondazione indipendente senza scopo di lucro è il centro di competenza nazionale per la prevenzione, la ricerca e la divulgazione di conoscenze nel campo delle dipendenze.
Approfondite ogni mese le vostre conoscenze su temi attuali legati alla salute e ricevete tutte le informazioni sulle interessanti offerte di tutte le società del gruppo Helsana * comodamente tramite e-mail. Abbonatevi gratuitamente alla nostra Newsletter:
I suoi dati non sono stati trasmessi. Voglia riprovare più tardi.
* Il gruppo Helsana comprende Helsana Assicurazioni SA, Helsana Assicurazioni integrative SA e Helsana Infortuni SA.