Anche una sola notte insonne può influire su umore, concentrazione e rendimento. Ecco quali sono gli effetti della carenza di sonno e in che modo può influire sulla nostra mente e sulla nostra salute.
Non c’è situazione più angosciante di quando si vorrebbe assolutamente dormire, ma non si riesce. Ma cosa si intende per carenza di sonno, da cosa è causata e cosa aiuta a combatterla? Qui trovate le risposte a queste domande. E speriamo anche una soluzione per uscire dal circolo vizioso del dormire troppo poco. Perché, nel breve e nel lungo periodo, le notti insonni possono avere grosse conseguenze e costituire un pericolo per la vostra salute.
In Svizzera, una persona su 10 ritiene che il proprio sonno non sia ristoratore. Esperte ed esperti parlano di carenza di sonno quando, nell’arco di un mese, non si riesce a dormire bene per almeno tre notti alla settimana, pregiudicando il proprio rendimento durante il giorno. In questo caso, dovreste assolutamente rivolgervi al vostro medico.
Mentre la stanchezza è una conseguenza logica del dormire troppo poco, è più difficile ricondurre sensibilità al dolore o disturbi alimentari a questo fenomeno. Gli effetti della carenza di sonno sono molteplici e si manifestano attraverso diversi sintomi fisici e mentali. I segnali di una carenza di sonno sono:
Cosa provoca la carenza di sonno? Sono diversi i motivi per cui non riusciamo a dormire. Oltre a un ritmo sonno-veglia alterato, a toglierci il sonno possono essere anche un neonato irrequieto, eventuali preoccupazioni o un cantiere rumoroso nelle vicinanze:
Spesso gli eventi scatenanti scompaiono, ma l’insonnia è ormai diventata un problema radicato che non si riesce più a debellare. In questo caso, si parla di carenza di sonno cronica.
Ne avete già sentito parlare? Prima di addormentarvi, controllate velocemente le e-mail, inviate un messaggio WhatsApp o guardate gli ultimi video su TikTok e... è già trascorsa un’ora? In termini tecnici, si parla di «bedtime procrastination». Si rimanda attivamente il riposo notturno senza un motivo valido, pur con la consapevolezza che ritardare il sonno può avere conseguenze negative. Inoltre, la luce blu dello schermo inibisce la produzione di melatonina, l’importante ormone del sonno.
L’essere umano ha bisogno di dormire per rimanere in salute. È importante per rigenerare corpo e mente. Le conseguenze a lungo termine di una carenza di sonno cronica non vanno sottovalutate: dormire troppo poco compromette processi importanti a livello cerebrale e favorisce l’insorgere di numerose malattie.
La carenza di sonno provoca il rilascio di una quantità insufficiente di leptina, l’ormone che inibisce la sensazione di fame e brucia le calorie. Una condizione di veglia, invece, aumenta la produzione della grelina, l’ormone che stimola l’appetito. Avvertiamo il desiderio di consumare cibi dolci e grassi, anche se il corpo avrebbe ancora abbastanza energia.
Uno dei possibili effetti della carenza di sonno è l’aumento dei valori glicemici. Studi dimostrano che, se si dorme meno di cinque ore, dopo una settimana i valori possono già corrispondere a quelli di una persona diabetica.
Nelle persone sane, la pressione sanguigna si riduce del 10-20% durante la notte. Ricerche dimostrano come la carenza di sonno aumenti la produzione di ormoni dello stress, con conseguente aumento non salutare della pressione sanguigna. Un effetto collaterale pericoloso della carenza di sonno.
Uno studio norvegese condotto per undici anni su 54 000 pazienti dimostra come la probabilità di sviluppare un’insufficienza cardiaca in seguito a una maggiore produzione di ormoni dello stress sia da tre a quattro volte maggiore nelle persone che, almeno una volta alla settimana, non si sentono abbastanza riposate al risveglio.
Il Centro aerospaziale tedesco ha osservato come già quattro notti con sole cinque ore di sonno comportino gravi cali delle prestazioni. L’attenzione e la coordinazione occhio-mano delle persone sottoposte a test sono sullo stesso livello di persone con un tasso alcolemico dello 0,6 per mille nel sangue.
Una conseguenza potenzialmente molto pericolosa della carenza di sonno è il colpo di sonno. La maggior parte delle persone colpite non è in grado di spiegare il fenomeno, accorgendosene solo al risveglio e dimostrandosi disorientata. Il colpo di sonno è particolarmente pericoloso quando si è alla guida.
Il ritmo sonno-veglia influisce notevolmente su emicrania e mal di testa. Un team dell’Università di Berkeley, in California, ha scoperto che la carenza di sonno aumenta la sensazione di dolore perché le regioni cerebrali coinvolte sono molto attive.
Il sonno è uno stato in cui avvengono molte attività: mentre di notte siamo immersi nel mondo dei sogni, dentro di noi si verificano dei processi decisivi. Se si dorme troppo poco, alla lunga le conseguenze si faranno sentire. Nella Guida Sonno troverete consigli per dire finalmente addio ai disturbi del sonno.
Sonno e stato mentale sono strettamente correlati. La carenza di sonno può portare rapidamente a sbalzi d’umore, irritabilità, stati d’ansia e depressioni. Una conseguenza che non sorprende, dal momento che non si riescono a elaborare le impressioni maturate durante la giornata, con conseguente sovreccitazione di corpo e mente.
Allo stesso tempo, tra le cause di una carenza di sonno rientrano anche le malattie psichiche e i farmaci assunti per curarle. È bene esaminare con attenzione il caso e trovare una soluzione insieme al personale medico specializzato. Fatevi aiutare. Ne vale la pena.
Non lasciate che l’ennesima notte insonne vi esasperi. Sono diverse le cose che potete fare durante il giorno, la sera e la notte:
Se, dopo esservi alzati, la sensazione di stanchezza si protrae per un periodo prolungato, rivolgetevi assolutamente al vostro medico.
Un sonnellino di cinque/quindici minuti basta già per combattere la stanchezza acuta nella vita di tutti i giorni. Questo «pisolino energizzante» non richiede necessariamente di sdraiarsi, ma ha effetti rigeneranti anche stando seduti. Importante: impostate una sveglia.
La luce del sole inibisce il rilascio dell’ormone melatonina, che influisce sul ritmo sonno-veglia. Una passeggiata all’aria aperta ha effetti rigeneranti, aiutando a rimanere automaticamente più vigili durante il giorno e a dormire meglio la notte.
Respiri lunghi e profondi aiutano a rilassare il corpo. La sera, prima di andare a letto, prendete come abitudine quella di dedicare qualche minuto agli esercizi di respirazione.
Se andate in bagno la notte, non accendete la luce: una luce forte rallenta il rilascio dell’ormone melatonina, che favorisce il sonno.
Non guardate l’orologio di notte: il calcolo di quante ore di sonno vi rimangono provoca un doppio stress. Rallegratevi piuttosto del fatto che siete sdraiati nel letto e vi state rilassando e delle ore di sonno di cui avete già goduto.
La carenza di sonno ha molti effetti negativi sul nostro corpo e sulla nostra psiche. È importante riconoscere quali sintomi possono essere indice di una carenza di sonno e quali possono essere le cause. Se soffrite di disturbi del sonno, dovreste assolutamente rivolgervi a un medico e chiarirne le cause. Perché dormire a sufficienza è un fattore importante per la nostra salute e il nostro benessere.
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Per questo articolo, l’esperta ha affiancato il team della redazione fornendo la propria consulenza. Julia Pieh (Dottoressa in farmacia e tossicologia, farmacista, naturopata) lavora presso la consulenza sulla salute di Helsana.
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